Siviglia, l’ho soprannominata così: “mia città del sole”. E’ la città delle tapas, del flamenco, della corrida e delle feste, reale raffigurazione della cliente Spagna! A mio parere una delle città più belle e affascinanti dell’Andalusia.

La cosa che mi ha colpito più di Siviglia è che questa città si può girare quasi completamente a piedi: in un weekend non ho mai preso un mezzo pubblico, i piedi sono stati il mezzo che mi ha permesso di scoprire ogni angolo di questa meravigliosa città.

Voglio con questo racconto farvi innamorare di questa città, raccontarvi le cose indispensabili da vedere durante un weekend ma anche quelle che mi hanno più affascinato.

Sicuramente la prima cosa da visitare è il monumento “principe” che rappresenta questa città: la Cattedrale di Siviglia, un monumento imponente costruito durante il susseguirsi di varie epoche storiche. È la più grande cattedrale gotica e il terzo edificio religioso per dimensione al mondo. Costruita in seguito alla riconquista Cristiana (tra il 1402 e il 1506), è un insieme di diversi stili: l’edificio è strutturato come una basilica ma il suo perimetro segue quello tipico delle moschee arabe, essa infatti sorge sul sito di una grande moschea almohade. Dell’antica moschea si conserva ancora il minareto, conosciuto oggi come la Giralda, e il Patio degli Aranci, mentre l’interno della Cattedrale è un esercizio stilistico gotico-rinascimentale. All’interno della Cattedrale si può visitare anche la tomba di Cristoforo Colombo. Subito dietro la Cattedrale troviamo invece la Giralda, il simbolo di Siviglia.

Costruita nel 1184 dagli arabi, anticamente era il minareto della moschea che serviva a chiamare in preghiera i fedeli musulmani. Sulla sua sommità, da un altezza di 70 metri, una colossale statua rappresentate la Fede osserva tutta la città. Si può salire sulla torre attraverso 34 rampe circolari per godere di una vista mozzafiato che abbraccia Siviglia. Una curiosità: il sistema di rampe, al posto dei consueti gradini, consentiva ai Muezzin di arrivare in cima in sella al loro cavallo senza fare troppa fatica. Spostandosi un po’ al di fuori del centro cittadino, rigorosamente sempre a piedi, troviamo il Real Alcazar: il Palazzo Reale. Punto di incontro di moltissime culture che nel tempo si sono stanziate nella città spagnola lasciando in ogni dove la loro impronta. Il suo giardino ha qualcosa di mistico, se chiudete gli occhi vi sembrerà di viaggiare nel tempo, di vivere in un epoca diversa.

Tutto è molto curato, colorato, ordinato. È uno dei palazzi più antichi al mondo ma, purtroppo, non è possibile visitarlo completamente poiché certe stanze sono segretate ed ancora ad oggi in uso al Re, ciò lo rende ancora più misterioso e affascinante. Ma il luogo per eccellenza che rappresenta al meglio Siviglia è Plaza de Toros, la piazza dei tori più antica di tutta la Spagna. Quando si pensa a Siviglia di certo non si può che pensare alla Corrida! La plaza può contenere fino a 12.000 persone ed è il luogo dove si svolge annualmente la Feria de Abril, uno dei festival di corride più famoso al mondo. Se mi dovessero chiedere qual è la cosa che mi è piaciuta di più non potrei che rispondere Plaza de Espana. Non si può andare a Siviglia e non passare qualche ora in questo spettacolare complesso architettonico.

Una piazza suggestiva, imponente, ordinata e colorata. Edificata nel 1929 in occasione dell’Esposizione iberoamericana, le sue panchine sono decorate con ceramiche e maioliche che rappresentano le 54 province spagnole. È un incrocio tra un palazzo reale e una miniatura di Venezia. La piazza, la cui forma richiama un ferro di cavallo, si conclude con due torri alle sue estremità ed è percorsa interamente da un canale navigabile.

Al centro di questo maestoso spazio si trova un’imponente fontana. Giunti alla conclusione di questo breve weekend vi voglio lasciare con una piccola “chicca”, che potrebbe sembrare molto turistica ma che personalmente mi è piaciuta molto. Per salutare Siviglia prima della vostra partenza concedetevi una Crociera sul Fiume Guadalquivir, potrete ammirare la città da un punto di vista diverso, decisamente molto affascinante.

Un consiglio: andateci al tramonto, lo scenario sarà ancor più suggestivo. Siviglia, una città davvero per tutti, che lascia un segno nel cuore. Romantica, pratica, divertente, caliente, ordinata. C’è molto da visitare, ci potete andare con chiunque e in qualunque periodo dell’anno. Il sole vi regalerà sempre dei colori stupendi, ogni tanto può scendere qualche goccia di pioggia, ma il tempo di un aperitivo e il sole torna a splendere.

“Siviglia, lascia una sensazione strana, quella di non voler più tornare a casa”